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Partito dall’Appennino come Km0 ora arriva in 5 aree Unesco italiane: presentato il concorso Upvivium – FOTOGALLERY

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I partecipanti alla giornata di formazione Upvivium

Torna Upvivium, il contest gastronomico a km zero giunto alla seconda edizione che quest'anno attraversa tutt'Italia, da nord a sud, dalle Alpi alla Calabria. Evoluzione del concorso a Km0, partito in Appennino, ora si apre alla Nazione.
Ben cinque delle diciassette Riserve di Biosfera italiane, hanno aderito al progetto. Rispetto alle prima edizione, altre due Aree MaB (Man and Biosphere) Unesco hanno ritenuto il concorso un valido strumento di promozione dei territori.

Il concorso inizia quest’anno con il coinvolgimento diretto di ogni territorio. Ogni Biosfera partecipante, infatti, ha organizzato una giornata di formazione per ristoratori e produttori all’interno degli istituti alberghieri.  La Biosfera Unesco dell’Appennino tosco-emiliano ha dato appuntamento ai suoi operatori martedì 20 novembre a partire dalle ore 14.30 presso l'istituto alberghiero "N. Mandela" a Castelnovo ne' Monti (RE). Le giornate di formazione sono gestite da Alma. L’incontro ha avuto come obiettivo la sensibilizzazione dei ristoratori e la condivisione degli obiettivi, ed è stato seguito in diretta a Redacon.
Gli chef di Alma, come esempio di piatto a base di pane, hanno preparato una variante innovativa dell’acqua cotta.

Al contest Upvivium possono partecipare i primi 20 ristoranti di ciascuna Riserva di Biosfera che invieranno la documentazione richiesta, disponibile sul sito https://www.upvivium.it. Le iscrizioni vanno inviate entro le ore 12 del 18 gennaio 2019, complete delle proposte gastronomiche.

Quest’anno parteciperanno  le Riserve di Biosfera Unesco Delta del Po, Appennino Tosco Emiliano, Alpi Ledrensi e Judicaria, e i nuovi arrivi della Sila e Isole dell’Arcipelago toscano.

L’edizione 2018  ha come filo conduttore la valorizzazione di un prodotto tanto basilare quanto ricco di creatività: il Pane. Filo conduttore di civiltà diverse ed elemento identitario della cultura italiana nel mondo, il pane è intriso di significati che afferiscono alla sfera culturale, familiare e religiosa. Soprattutto, simbolo di vita, comunione e condivisione, elemento primo di aggregazione, gesto, tecnica e manualità, ricordo della tradizione e il principio dell'evoluzione.

Upvivium, presentato come "buona pratica" in occasione del 1° Meeting delle Riserve di Biosfera italiane che si è svolto recentemente presso la Riserva Somma – Vesuvio e Miglio d'Oro (Parco Nazionale del Vesuvio), è un'iniziativa condivisa dal Comitato Tecnico Nazionale MaB Unesco e testimonia l'impegno e la capacità di fare rete tra le Riserve di Biosfera e lo stesso Comitato Tecnico. La Scuola Internazionale di Cucina Italiana Alma di Colorno e l'Azienda per il Turismo Terme di Comano - Dolomiti di Brenta sono partner tecnici del concorso Upvivium.

Coinvolti in questo progetto, connotato da caratteristiche di unicità e straordinarietà, sono le associazione dei produttori agroalimentari e artigiani dei vari territori e, naturalmente, i ristoranti, 20 per ogni singola Riserva di Biosfera.

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Obiettivi del concorso

Diversi gli obiettivi del concorso Upvivium,  a partire da quelli generali: valorizzare il patrimonio agro-alimentare delle Riserve di Biosfera Mab Unesco; accrescere il valore e le caratteristiche dei prodotti a chilometro zero, evidenziando chi li propone, ogni giorno, attraverso ricette dedicate nei menù dei ristoranti; conoscere ed 'esplorare' questi cinque territori che rientrano nel prestigioso programma MaB - Man and Biosphere - Unesco; fare rete e proporsi come territori di grande eccellenza anche dal punto di vista eno-gastronomico.

Per entrare più nello specifico, il concorso intende:

- Favorire e incrementare l'utilizzo delle produzioni agroalimentari locali nel settore della ristorazione delle Riserve di Biosfera.

- Sensibilizzare i ristoranti alla piena valorizzazione dei prodotti agro-alimentari del territorio nel presentare i propri menù agli ospiti (storytelling).

- Valorizzare il patrimonio agro-alimentare delle Riserve di Biosfera, come strumento (anche) di conservazione della biodiversità "coltivata ed allevata" e della cultura gastronomica tradizionale.

- Recuperare e reinterpretare le ricette tradizionali delle Riserve di Biosfera.

- Stimolare forme di turismo correlate alla gastronomia di qualità.

- Favorire la qualificazione del servizio di ristorazione grazie alla formazione fornita da "ALMA - Scuola Internazionale di Cucina Italiana".

- Promuovere in modo congiunto e sinergico le Riserve della Biosfera italiane e mettere in rete i loro operatori.

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Alcune dirette facebook, altre potrete trovarle nella pagina di Redacon

https://www.facebook.com/redaconeradionova/videos/355243605235094/

 

https://www.facebook.com/redaconeradionova/videos/689996331395083/?t=2

https://www.facebook.com/redaconeradionova/videos/2572343449450237/?t=3