Dalla vicina Toscana ha raggiunto l’Appennino reggiano per festeggiare il 2020 in una maniera singolare: danneggiando le autovetture in sosta nella frazione di Cerreto Laghi del comune di Ventasso. A scoprirlo i carabinieri della stazione di Collagna che con l’accusa di danneggiamento aggravato hanno denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Emilia un 18enne di Carrara.
E’ accaduto questa notte in località Cerreto Laghi .
Intorno alle 4 alcuni cittadini hanno chiamato il 112 segnalando lungo la via Provinciale un giovane che stava danneggiando le auto in sosta.
Sul posto è stata inviata una pattuglia della stazione di Collagna che giunta sul posto aveva modo di notare lungo la provinciale un giovane, corrispondente a quello oggetto delle segnalazioni, che barcollante percorreva a piedi la via. Avvicinato dai carabinieri il giovane, visibilmente ubriaco, veniva identificato per un 18enne di Carrara. Da subito l’interessato negava ogni addebito sostenendo di non aver fatto nulla per poi essere smentito dalle indagini successive.
I militari di Collagna infatti terminate le procedure avevano modo di rinvenire in una tasca della giacca del ragazzo un tergicristallo risultato essere stato letteralmente strappato poco prima da un’Audi A4 parcheggiata nelle vicinanze. Alla luce di quanto verificato il giovane, seppur a fatica alla luce del suo stato di ubriachezza, veniva condotto in caserma e denunciato alla Procura reggiana per il reato di danneggiamento aggravato. A suo carico i militari hanno anche elevato la sanzione amministrativa relativa all’illecito di ubriachezza molesta.
A malincuore si deve ammettere che purtroppo, oltre a questo episodio, al Cerreto laghi i festeggiamenti di Capodanno hanno lasciato il segno.
Qualcuno mi ha detto è sempre così: vi assicuro che oggi arrivare lì e vedere che nel lago vi erano bottiglie bicchieri etc …etc , non è stato piacevole, non me l’aspettavo. E questa la chiamano società civile?
Alessandra
Io da quando ho una bambina, oggi di 9 anni, non trascorro più capodanno a Cerreto Laghi proprio per i motivi da voi indicati.
L’ho festeggiato per anni, mi sono anche divertitoi molto ma poi i contro superavano ampiamente i pro e quindi a malincuore, ci vado solo quando sono terminati i festeggiamenti.
Miriano Monnanni
Siamo alle solite……permettono a gruppi di semi adolescenti , semi vandali , ubriachi di deturpare e inquinare gettando nel lago, ormai diventato pozzanghera, qualsiasi cosa.In nome di cosa? Di un incasso di una serata per i vari locali. Che non si rendono conto che un altro tipo di utenza porterebbe a lungo termine ben altri risultati.Un ultima considerazione, e penso non banale, perché nei posti turistici delle nostre Alpi e Dolomiti uno scenario come quello del Cerreto non è neanche immaginabile? A voi la risposta…..e auguri di buon anno a tutti.
Marco Galeazzi