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Mascherine di Gens Nova in Appennino

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L'Associazione Gens Nova Odv con sede a Bari, presente anche sul territorio emiliano, arriva in Appennino. L'associazione è da tempo attiva per tutelare soggetti svantaggiati vittime di violenza e nel diffondere i valori della giustizia sociale e della legalità anche in questo periodo di emergenza generata dal Covid-19, con particolare attenzione alle fasce più deboli in questo particolare momento di sofferenza sociale in cui il fenomeno della violenza sulle donne è purtroppo in aumento a causa della convivenza forzata a cui siamo sottoposti.
Il presidente nazionale dell'Associazione Gens Nova,  l'avvocato Antonio Maria La Scala, ha fornito una donazione di 750 mascherine chirurgiche in Tnt alla comunità emiliana. Di queste un quarto sono state offerte alla medesima associazione da Gianpaolo Gottardi, presidente dei Volontari della Sicurezza di Protezione Civile e socio Anfi (Associazione Nazionale Finanzieri d'Italia) .
La distribuzione dei dispositivi di protezione individuale è avvenuta in questi giorni con la consegna di n.100 Dpi donati alla Polizia Municipale di Reggio Emilia dal Colonnello Edoardo Moro, comandante della Guardia di Finanza reggiana e dal colonneo Vito Andrea Zaccaria, presidente Anfi sezione di Reggio Emilia.
Altre n.100 Dpi sono state donate alla Casa di Riposo per anziani Sartori a San Polo d' Enza, n. 100 alla Casa di Riposo Madonna dell' Uliveto di Albinea e  100 al Pio Istituto Don Cavalletti di Poiago a Carpineti.
Quindi 100 recapitati al Comando Provinciale dei Carabinieri di Reggio Emilia, 50 al Comando Stazione Carabinieri di Carpineti e 100 al Compartimento della Polizia Stradale di Castelnovo ne' Monti. In ultimo 100 Dpi sono state consegnate al comandante commissario capo Rosa Cucca degli Istituti Penitenziari di Reggio Emilia con la quale sarà intrapresa un' iniziativa che permetterà la produzione di mascherine da parte dei detenuti. Una solidarietà che abbraccia tutta l'Italia con piccoli gesti, ma con grande amore.