Home Cronaca Altro vandalismo in quota: deturpata la Madonnina del Cusna. AGGIORNAMENTO: prontamente ripulita

Altro vandalismo in quota: deturpata la Madonnina del Cusna. AGGIORNAMENTO: prontamente ripulita

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Confermando il detto che "la mamma degli imbecilli è sempre incinta", ci viene segnalato un altro atto di inciviltà e di mancato rispetto della religione perpetrato alla quota dei 2121 metri della vetta del Cusna. Ci viene segnalato infatti, e documentato con foto da un lettore che il Cusna lo frequenta spessissimo:"L'ennesimo episodio spiacevole successo in vetta al Cusna.  Dopo la Madonnina dipinta di rosso qualche anno fa, oggi (sabato 30 maggio) arrivando in vetta ho dovuto constatare che qualche.... ( sinceramente non ho aggettivi) si è permesso di imbrattare con un pennarello il viso e le mani della Madonnina cercando di renderla ridicola, non sapendo che ridicolo è chi vive la natura e la montagna in questo modo disprezzando tutto ciò che lo circonda. Dispiace segnalare questo episodio che purtroppo si aggiunge agli altri successi in passato e che ci devono fare riflettere che per certe persone rispetto ed educazione rimangono ancora un'utopia."
Solo qualche giorno avevamo segnalato un episodio simile ai danni della Madonna della Neve al passo Scalucchia ed ora questo che pare molto simile.

Delle foto del lettore ne pubblichiamo solo una, perchè le altre, che dimostrano la frequentazione da parte dell'autore di bagni pubblici di infimo ordine, sono non pubblicabili per il dovuto rispetto ad una immagine sacra.

AGGIORNAMENTO

Grazie ad un post su facebook del sindaco di Villa Elio Sassi apprendiamo con soddisfazione che un anonimo socio CAI della sezione dei "Cani sciolti" di Cavriago ha provveduto a ripulire la Madonnina dagli imbrattamenti.

Semplicemente GRAZIE!

5 COMMENTS

  1. Purtroppo temo che chi ha ulteriormente perpetrato quest’ atto vsndalico, sia o siano gli stessi che evidentemente non hanno davvero niente altro da fare che ridursi a simili gesti.
    Chi frequenta la montagna, io la frequento piuttosto spesso, normalmente ha radicato nel proprio intimo il ” rispetto “, degli altri, degli animali e delle cose stupende di cui la natura lo circonda.
    Propongo di NON publicare più foto di questi scempi, così che chi li commette non abbia neppure un attimo di notorietà e quindi la smetta con questa attività davvero demenziale.

    Saluti

    Vittorio Bigoi

    • Firma - Vittorio Bigoi
  2. Sono atti deplorevoli e dolorosi per chi ha un minimo di civiltà, di rispetto del bene comune e religioso; sono gesti che dimostrano come certi valori vengono calpestati da persone cretine e deficienti. Una immagine religiosa è sacra, di qualsiasi religione sia; purtroppo c’è anche chi ha fatto di peggio distrutto le statue di Buddha, patrimonio dell’Unesco

    Franzini Lino

    • Firma - Franzini Lino
  3. Penso proprio che non ci siano parole… E’ un gesto davvero ignobile. Pensavo che in un momento triste come stiamo vivendo con il covid dove tanta gente e’ morta in silenzio, un preghiera od un fiore alla Madonna sarebbe il minimo.. Cara Madonnina prega per loro perche’ davvero non sanno quello che fanno.. E il che’ e’ davvero molto grave.

    Silvia Maggiali

    • Firma - Silvia Maggiali
  4. Io non so se la proposta del primo commento, ossia quella di “NON pubblicare più foto di questi scempi”, sia da intendere in maniera estensiva, nel senso di non dar più notizia degli atti vandalici di questa natura – in modo “che chi li commette non abbia neppure un attimo di notorietà” – ma se così fosse io non mi troverei d’accordo con un tale “silenzio”, perché ritengo che il sottacere episodi riprovevoli come questi possa dar l’idea che in fondo sono poca cosa, siano cioè irrilevanti o quasi, mentre a mio avviso andrebbero fatti conoscere perché meritano biasimo e sdegno, e penso che anche la pubblicazione delle foto possa aiutare a rendersi conto delle singole circostanze (ricordando le nostre tradizioni, una saggia massima del passato diceva “scherza coi fanti, ma lascia stare i santi”).

    P.B. 02.06.2020

    P.B.

    • Firma - P.B.