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Bollettino settimanale dell’Unità pastorale di Carpineti

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UNITÀ PASTORALE DI CARPINETI (335/8257036)

 San Prospero, San Biagio, San Donnino, San Pietro,

Onfiano, Pantano, Pianzano, Poiago e Pontone

Vita parrocchiale dal 26 luglio al 02 agosto 2020

 

DOMENICA 

26 luglio

Aperte le chiese di Carpineti con N°95 Pontone con N°30 Pantano N°60 Seminario con N°80 posti. S. Messe: Carpineti ore 8.30(def. Gasperini Genuino, Adele)ore 11.15 (def. Catozzi Maura) ore 18.00(def. Cavandoli Dovilio) Pontone ore 10.00 Seminario ore 11.00 Pantano ore 11.15
LUNEDI’

27 luglio

S. Messa: ore 18.00 (def. Rossi Giancarlo)
MARTEDI’

28 luglio

S. Messa:ore 18.00 (def. Saccaggi Dazio)
MERCOLEDI’

29 luglio

Memoria di Santa Marta

S. Messa: ore 10.30 (def. Muratori Franco e Noemi)

GIOVEDI’

30 luglio

S. Messa: ore 18.00 (libera intenzione)
VENERDI’

31 luglio

1° del mese Memoria di S. Ignazio di Loyola

S. Messa: ore 18.00 (def. Mercati Omero)

SABATO

01 agosto

Se comprendessimo il valore del Regno di Dio, che è Gesù Cristo, tutto daremmo pur di possederlo.

 Di fronte a Lui, infatti, tutto diventa come privo di valore e si svaluta; Lui è il tesoro nascosto e la perla preziosa.

Memoria di S. Alfonso M. de’ Liguori

S. Messa: ore 10.00 (libera intenzione)

DOMENICA

02 agosto

Aperte chiese di Carpineti con N°95 Pontone con N°30Pantano N°60 Seminario con N°80 posti. S. Messe:Carpinetiore 8.30(def.Rondanini Francesco, Onesto e Giuseppina)

ore 11.15 (pro populo)ore 18.00(def. Del BarbaGino)

Pontone ore 10.00Onfiano ore 10.00Seminario ore 11.00Pantano ore 11.15

 

MEDITAZIONE DOMENICALE.Vivere del desiderio di Dio. I testi di questa domenica da una parte scaldano il cuoree, dall’altra, sono molto impegnativi. Fin dalla prima lettura, tratta dal primo libro dei Re, ci è presentato il giovanissimo Salomone che chiede a Dio un cuore semplice, puro, retto per poter capire dove sta il bene e governare alla luce della volontà di Dio. È bella questa richiesta, ma anche molto impegnativa. Ogni dono che riceviamo da Dio (o dagli altri) ci incoraggia a valorizzarlo.Di questo bene ci parla anche l’apostolo Paolo nella seconda lettura, tratta dalla lettera ai cristiani di Roma. Il disegno di Dio è di portare tutti a fare l’esperienza del bene. Non perché questo cominci da noi, ma perché ogni credente è immerso in un disegno più grande, quello della chiamata da parte di Dio che ci invita a riconoscere che il suo amore viene prima. Se il bene più grande è il Signore e il suo regno, allora vale la pena, come indica Gesù nelle brevi parabole del vangelo, impegnarci nella ricerca di lui. Ciascuno è chiamato a diventare “scriba del regno”, cioè persona che legge, ascolta, medita e vive la parola di Gesù, e a lavorare perché questa parola trovi in noi dei contadini che lo sappiano custodire.

 

FESTA DEL PERDONO D’ASSISI, SAGRA DI ONFIANO. Quello che ha reso nota in tutto il mondo la Porziuncola è soprattutto il singolarissimo privilegio dell’Indulgenza, che va sotto il nome di “Perdono d’Assisi” o – appunto –Indulgenza della Porziuncola, e che da otto secoli convergonoverso di essa milioni di pellegrini desiderosi di varcare la “porta della vita eterna” per ritrovare pace e perdono. La festa del Perdono inizia la mattina del 1 agosto e si conclude alla sera del 2 agosto, giorni nei quali l’Indulgenza della Porziuncola, qui concessa per tutti i giorni dell’anno, si estende alle chiese parrocchiali e francescane di tutto il mondo. L’aspetto religioso più importante del “Perdono d’Assisi” – e di ogni Indulgenza – è la grande utilità spirituale per i fedeli, stimolati, per goderne i benefici, alla confessione e alla comunione eucaristica. Confessione, preceduta e accompagnata dalla contrizione per i peccati compiuti e dall’impegno a emendarsi dal proprio male per vivere sempre più la propria vita secondo il Vangelo, così come hanno fatto tutti i santi ed in particolare Francesco e Chiara, a partire proprio dalla Porziuncola. L’evento del Perdono della Porziuncola resta una manifestazione della misericordia infinita di Dio e un segno della passione apostolica di Francesco d’Assisi.Quest’anno, causa il “Coronavirus”, non è possibile organizzarela tradizionale festa paesana ad Onfiano, ci sarà soltanto il momento liturgico con la celebrazione della S. Messa alle ore 10.00 in chiesa, che potrà accoglie solo 40 partecipanti. L’indulgenza si può ottenere in tutte le parrocchie alle solite condizioni: confessarsi, comunicarsi e pregare secondo le intenzioni della Chiesa.

 

I SACRAMENTI DELLA PRIMA COMUNIONE E DELLA CRESIMA. L’emergenzaCoronavirus ha impedito lo svolgimento regolare dell’anno pastorale in corso. Nessuno di noi dimenticherà facilmente la fatica e la sofferenza dei mesi trascorsi, ma anche l’impegno profuso da parte dei sacerdoti e degli operatori pastorali ad ogni livello, affinché le nostre comunità non si sentissero sole nella responsabilità di tenere accesa la fiamma della fede, la speranza e, soprattutto, la solidarietà della carità. Ora però, è tempo di programmazione. Ho un pensiero particolare ed affettuoso per tutti i ragazzi e i bambini che non hanno ancora potuto celebrare la loro Prima Comunione o la Cresima, pensiero che estendo, di cuore, alle loro famiglie e alle catechiste. Ho intenzione di incontrare le catechiste, il Consiglio di Zona Pastorale e i genitori interessati per decidere insieme come riprendere i percorsi formativi e formulare eventuali date per le celebrazioni dei due sacramenti.

 

MESSAGGIO DI BENVENUTO AI TURISTI Carissimi turisti,benvenuti nella nostra Zona Pastorale, per questo periodo di riposo. Potrete goderedei bei paesaggi delle nostre colline e montagne: un dono diDio che possiamo ammirare ringraziando Colui che ce lo hadonato e che noi siamo felici di poter condividere per qualche tempo anche con voi. Si tratta di un prezioso bene comune per il quale vi invito a dire “Laudatosi'” con papa Francesco. Un bene molto prezioso che dobbiamo amare e custodire.La contemplazione della bellezza rasserena ed eleva il nostro spirito: essa è un piccolo riflesso del divino che l'ha creata. La potrete ammirare, oltre che nel paesaggio, nelle opere d'arte distribuite nelle chiese e anche negli stupendi borghi antichi della collina e della montagna.Vi auguro una felice permanenza nei nostri luoghi. Possiate trovare per il vostro corpo e per il vostro spirito ristoro dalle fatiche di un anno di lavoro, così particolare e carico delle preoccupazioni che la vita quotidiana ci riserva.Il Signore vi benedica e doni a tutti voi pace e salute nel corpo e nello spirito. Don Guiscardo.

 

Offerte ricevute.Frassinetti Germana per la Caritas. Rivi Silla, in ricordo don Pietro Ganapini, per l’asilo. In memoria di Bassi Costanzo, il figlio, per la chiesa di S. Donnino. In memoria di Campani Nello, Lazzarini Renzo e Milena. A tutti grazie!

 

Se comprendessimo il valore del Regno di Dio, che è Gesù Cristo, tutto daremmo pur di possederlo.

 Di fronte a Lui, infatti, tutto diventa come privo di valore e si svaluta; Lui è il tesoro nascosto e la perla preziosa.