Home Diocesi ne' Monti Sul bollettino di Vetto si ricordano i defunti del mese di marzo

Sul bollettino di Vetto si ricordano i defunti del mese di marzo

39
0

Riceviamo e pubblichiamo

Foglio d’informazione e vita cristiana della Unità Pastorale di Vetto
(Parrocchie di Cola, Crovara, Gottano, Piagnolo e Vetto)
Vetto: tel. 0522 815556 – mail: [email protected]
Parroco: don Bogumil Krankowski tel. 3395657978 mail: [email protected]

 


Domenica 14 marzo 2021
IV domenica di Quaresima (anno B)


 

Riflessioni sul Vangelo
La quarta domenica di quaresima è la domenica Laetare, in cui ci rallegriamo del compimento di metà del tempo liturgico di conversione in vista della Pasqua.
Ancora la prima lettura ci suggerisce un brano per riflettere sul tema dell’alleanza tra Dio e Israele; in particolare con il passo dell’assoggettamento e della liberazione degli Ebrei dalla schiavitù babilonese. Poiché aveva trascurato la Legge e non aveva ascoltato i profeti di Dio, il popolo eletto aveva perso la propria terra (oggetto della promessa di Dio ad Abramo) ed era finito a Babilonia; solo durante il regno di Ciro Dio concede a Israele di rientrare a Gerusalemme. Nel brano del vangelo però si evidenzia che Dio non si è limitato a mandare i profeti ma anche il suo Figlio unigenito, che riporterà l’umanità a Lui.

Nel dialogo con Nicodemo Gesù chiarisce quale sarà il compito del Figlio dell’uomo mediante la similitudine col serpente di bronzo fabbricato durante l’Esodo (cfr. Nm 21, 4-9): «Come Mosè innalzò il serpente nel deserto, così bisogna che sia innalzato il Figlio dell'uomo, perché chiunque crede in lui abbia la vita eterna».
Questa “vita eterna” non è solo una vita senza fine, ma indica la qualità di vita propria di Cristo, che egli dona all’uomo e che niente e nessuno può distruggere; essa si può acquisire già nel presente se si è capaci di entrare in comunione con Gesù.
La frase successiva chiarisce la ragione per cui Gesù è stato inviato: «Dio […] ha tanto amato il mondo da dare il Figlio unigenito perché chiunque crede in lui non vada perduto, ma abbia la vita eterna».
In questo contesto il termine “amato” indica l’amore gratuito e senza condizione del Signore; l’uomo (l’intera umanità, indicata nel termine “mondo”) non ha compiuto nulla per meritare l’amore del Padre, ma nonostante ciò Dio lo ama e intende perciò salvarlo mediante il Figlio: «Dio […] non ha mandato il Figlio nel mondo per condannare il mondo, ma perché il mondo sia salvato per mezzo di lui». Cristo ci mostra così un volto di Dio pieno di compassione, molto diverso dal Dio giudice severo dell’antico Testamento.
Certo, l’uomo può anche essere condannato; ma l’eventuale condanna dell’uomo non è volontà di Dio, ma deriva da un rifiuto dell’uomo stesso di seguire il progetto di salvezza di Dio per lui: «Chi crede in lui non è condannato; ma chi non crede è già stato condannato, perché non ha creduto nel nome dell'unigenito Figlio di Dio».
Si determina quindi una separazione tra coloro che «hanno amato più le tenebre che la luce», e che perciò si sono costruiti il loro inferno, e «chi fa la verità», ovvero chi si mette alla sequela del Messia che salva.
Noi tutti che ci professiamo credenti in Cristo siamo quindi chiamati a vivere la vita del Figlio, a mettere in pratica nella nostra vita quell’amore che a nostra volta abbiamo ricevuto in dono da Dio.


 

 

Settimana in Parrocchia

Gesto di prossimità
“La missione è un fatto ecclesiale, non di
qualcuno, sentiamoci missionari scrivendo e pubblicando”.
“Caro missionario, ti scrivo”. I nostri missionari ci scrivono. Condividono.
E noi? ... I contatti con i missionari fanno bene a loro, che sono stati
mandati in terra di missione dalla Chiesa, e fanno bene a noi, chiamati
ad allargare il cuore e a crescere nell’incontro con i lontani.

 

18 marzo Giornata nazionale Vittime covid
In questa occasione il Vescovo Massimo celebrerà la Santa Messa alle ore 18.00 in Cattedrale.
Sarà un momento prezioso di vicinanza alle tante famiglie che in questi mesi hanno perso un loro caro e in particolar modo verso coloro che non hanno avuto la possibilità di celebrare il Rito delle Esequie o prendervi parte.

 

Programma attività mese di marzo
14 marzo: Convegno missionario in streaming sul canale You Tube della Diocesi di Reggio Emilia
18 marzo: Giornata nazionale vittime del Covid
21 marzo: ritiro spirituale in preparazione alla pasqua
-------------- ore 9,00 S. Messa (Cola) con predicazione
-------------- ore 10,00 S. Messa con predicazione
-------------- ore 15,30-17,00 Adorazione-meditazione e confessioni individuali
-------------- ore 17,00 Vespri e benedizione - Causa Covid vengono sospesi i Vespri e la Benedizione finale
24 marzo: Giornata di digiuno e preghiera per i Missionari martiri

 

Tutti i venerdì, alle ore 15,00 a Vetto, Via Crucis

 

Ogni 3a domenica del mese, in chiesa a Vetto:
- dalle 15 alle 17 Adorazione
- dalle 17 Vespri e benedizione

 

Per la liberazione dalla pandemia nella conversione dei cuori
A Te, Signore Onnipotente e Misericordioso,
rivolgiamo la nostra supplica:
allontana da noi il peccato
che ha fatto entrare la morte nel mondo.
Conduci a te i nostri cuori
E liberaci dalla pandemia che affligge le nostre esistenze
E quelle di tanti nostri fratelli e sorelle.
Ridonaci la gioia dell’incontro,
la fatica del lavoro,
la certezza della vita che non finisce.
Riaccendi in noi la sete e la gioia per i sacramenti
Della Riconciliazione e dell’Eucarestia.
Aiutaci ad essere vicini a chi soffre.
Guarisci i nostri malati,
assisti in modo particolare i nostri ragazzi e le loro famiglie.
Dona a tutti la tua conoscenza di Te, Padre Creatore,
del tuo Figlio Salvatore
e dello Spirito Santo Consolatore.
Per l’intercessione di Maria Santissima
E di San Giuseppe, patrono della Chiesa,
ottienici presto questa grazia
che ti chiediamo con animo fiducioso e filiale.

Gloria al Padre…. (3 volte)

Reggio Emilia, 4 marzo 2021
+Massimo Camisasca


 

Sono tornati alla casa del Padre:
Rabotti Primo deceduto il 3 marzo
Beretti Rina deceduta il 5 marzo
Genitoni Laude Gabriella deceduta il 9 marzo

Ricordiamoli nelle nostre preghiere


 

 

Sante Messe e celebrazioni dell’Unità Pastorale di Vetto con intenzioni

VETTO

Sabato 13 marzo ore 17,00 S. Messa Def. Famiglia Panciroli

Domenica 14 marzo IV Domenica di Quaresima ore 10,30 S. Messa Def. Guazzetti Enzo

Martedì 16 marzo ore 15,30 S. Messa Def. Tinterri Ernesto- Azzolini Maria

Mercoledì 17 marzo S. Patrizio, vescovo ore 15,30 S. Messa Def. Desolina, Adamo Nobili e figli

Giovedì 18 marzo S. Cirillo di Gerusalemme, vescovo e dottore della Chiesa - Giornata nazionale vittime del COVID ore 15,30 S. Messa Def. Abramo e Marianna (Daria)

Venerdì 19 marzo S. Giuseppe sposo della Beata Vergine Maria:
ore 15,00 Via Crucis
ore 15,30 S. Messa Def. Giuseppe Nobili

Sabato 20 marzo ore 17,00 S. Messa Def. Reverberi Bice e Ennio

Domenica 21 marzo V Domenica di Quaresima ore 10,30 S. Messa Def. Iori Gino
- ore 15,30-17,00 ADORAZIONE EUCARISTICA CON POSSIBILITA’ DI CONFESSIONI INDIVIDUALI. Causa Covid vengono sospesi i Vespri e la Benedizione finale

COLA

Domenica 14 marzo IV Domenica di Quaresima ore 9,00 S. Messa Def. Ruffini Paola

Domenica 21 marzo V Domenica di Quaresima ore 9,00 S. Messa Def. Genitoni Abdon e Virgilio


 

Unità Pastorale di Vetto
(Parrocchie di Cola, Crovara, Gottano, Piagnolo e Vetto)