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Vaccinazione Covid: ora anche in farmacia

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Da oggi, martedì 7 settembre, al via in tutta l’Emilia-Romagna le prenotazioni per la somministrazione del vaccino in farmacia. Potranno essere vaccinate le persone maggiorenni prive di fattori di rischio. Anche la prenotazione avviene in farmacia: sul sito regionale ER-Salute l’elenco di quelle convenzionate disponibili

Un’ulteriore possibilità offerta ai cittadini non vaccinati, ancora più vicina a casa: dopo i camper ora anche in farmacia si potrà ricevere la somministrazione. Uno degli obiettivi dell’accordo sottoscritto tra Regione e Associazioni di categoria delle farmacie convenzionate è infatti quello di intercettare, informare e sensibilizzare soprattutto i dubbiosi, grazie al prezioso ruolo di presidio di salute e al rapporto fiduciario con i cittadini svolto dai farmacisti.

Chi può vaccinarsi

Possono vaccinarsi in farmacia solo le persone maggiorenni che autocertifichino di non presentare alcun minimo fattore di rischio quali condizioni di compromissione del sistema immunitario, una storia clinica di convulsioni o reazioni allergiche gravi, la presenza di sintomi da Covid e l’aver sofferto di determinate malattie in passato. La vaccinazione sarà effettuata o direttamente nei locali della farmacia, o in locali esterni di pertinenza adeguatamente allestiti. I vaccini utilizzati saranno Pfizer, Moderna e Johnson&Johnson a seconda della fascia d'età.

Le prenotazioni

Chi desidera vaccinarsi in farmacia può scegliere la farmacia convenzionata e contattarla per prenotare la vaccinazione. Sempre sul portale ER-Salute, il cittadino può recuperare la scheda di valutazione da compilare per l’idoneità alla vaccinazione in farmacia, comprensiva del modulo di consenso e dell’informativa sul trattamento dei dati personali.

La logistica e gli standard dei locali

Dal punto di vista della logistica, i farmacisti possono scegliere se effettuare le vaccinazioni in un locale all’interno della farmacia, che deve essere separato dagli spazi destinati alle attività ordinarie, o negli spazi normalmente utilizzati dalla farmacia, ma solo negli orari di chiusura, oppure in apposito locale esterno separato dalla farmacia.

Al farmacista spetta infine il compito di inserire nell’anagrafe vaccinale i dati relativi alla somministrazione eseguita, conservare tutti gli atti per gli stessi tempi stabiliti per le Aziende sanitarie e fornire al cittadino l'attestazione di avvenuta vaccinazione

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