Home Cultura Bottiglie, mascherine, plastica abbandonati a bordo strada: ma qualcuno provvede

Bottiglie, mascherine, plastica abbandonati a bordo strada: ma qualcuno provvede

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Da anni Pietro Borghi, residente a Baiso, amante della fotografia e del trekking, unisce queste passioni ad un’incessante opera civica, tanto più preziosa quanto silenziosa.

Apprendiamo di questa sua attività da un suo sfogo su facebook, dove si infervora mostrando il vetro che ha raccolto da un prato e raccontando le conseguenze che un gesto tanto stupido può avere su tutti: “guardate questa bottiglia in mezzo al campo – annuncia Pietro dal social - quando si viene a fare il fieno e si sega l’erba questo vetro arriva direttamente davanti alle mucche. Provate a pensare se doveste trovarvi voi del vetro nel piatto quando mangiate. Questo è quello che accade al bestiame che, a differenza nostra, non ha nessuna colpa.”

Pietro, quando hai iniziato questa tua attività volontaria di raccolta?

In realtà già da diversi anni. È nato tutto quando ho iniziato a camminare e camminando mi infastidiva enormemente percorrere strade affiancate da una perenne sporcizia. Piano piano ho iniziato a raccogliere quello che potevo e, dotandomi della giusta attrezzatura, ora raccolgo quello che trovo. Peccato che non tutti la pensino come me e che dai finestrini in tanti gettino di tutto.

In media il “bottino” di ogni passeggiata qual è?

Si parla di almeno due borse piene di roba. Quando sono piene mi fermo ad un cassonetto e, differenziando, sverso il contenuto.

Che cosa trovi in genere?

Bottiglie, lattine, ma anche un’infinità di mascherine, come se fossero un concime per l’ambiente. Una volta ho trovato il seggiolino di un’auto, addirittura. La cosa che più mi dispiace è ripassare da alcune vie che avevo ripulito e ritrovarle di nuovo piene di rifiuti. Purtroppo, non posso andare ovunque, ma dove arrivo faccio quel che devo.

Cosa succede al rifiuto non raccolto?

La conseguenza è un danno inimmaginabile all’ambiente, come tutti ormai ben sappiamo. Soprattutto quando piove, molti dei rifiuti su strada arrivano ai corsi d’acqua e spesso fino al mare e lì ce li ritroviamo, da questa realtà non si scappa.

Cosa ti infastidisce di più?

Il fatto che spesso raccolto mucchi di bottiglie a 20 o 30 metri dagli appositi bidoni. Basterebbe un po’ di buon senso per evitarlo.

Ti è mai capitato di cogliere sul fatto qualcuno?

Una volta in effetti è successo. Da un furgono fermo sul ciglio strada una persona ha gettato dal finestrino una bottiglia proprio mentre stavo passeggiando. Ho raccolto la bottiglia e la mia intenzione era proprio quella di rilanciargliela dentro, poi ho guardato la persona che aveva compiuto il gesto ed ho visto che si trattava di una persona anziana e così mi sono trattenuto. Però non ho potuto trattenere quello che invece avevo da dirgli, prima di proseguire per la mia strada. A dire il vero dopo pochi metri il furgone si è accostato e l’anziano si è scusato del suo comportamento, chiedendo la restituzione della bottiglia, che poco più avanti ha gettato personalmente nell’apposito contenitore.