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‘Di troppo amore’: un caso editoriale di successo. Sabato 23 luglio a Carpineti incontro con la dottoressa Canovi (Ameya)

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Un caso editoriale…di successo: ‘Di troppo amore’ (Sperling & Kupfer), scritto dalla psicologa e PhD Ameya Gabriella Canovi esperta nello studio delle relazioni familiari e della dipendenza affettiva. Un successo annunciato: è andato in ristampa già nel pre ordine nei book store. Sold out ancora prima dell’uscita nelle librerie lo scorso 10 maggio.

La dottoressa Canovi presenterà il libro a Carpineti sabato 23 luglio alle ore17:30, dove è prevista la partecipazione di Augusto Gentili, Catia Iori e Faustino Stigliani.

In questo libro, Ameya Canovi racconta la sua lunga esperienza di sostegno a dipendenti affettivi raccontando le loro storie e spiegando il disagio di cui sono prigionieri, con le sue diverse manifestazioni: mendicare l’affetto o pretenderlo, manipolare o sedurre l’amato, riprodurre situazioni sentimentali velenose, subire la frustrazione di un desiderio di fusione mai soddisfatto.

La dipendenza affettiva è un tema ancora poco conosciuto ma molto diffuso. E di cui si parla poco.

E’ un disturbo dal quale è difficile liberarsi “perché ha radici profonde nel cuore della famiglia d’origine, dove sperimentiamo le prime forme di attaccamento e impariamo, quando va tutto bene, l’amore per noi stessi. Se, invece, siamo stati bambini poco accuditi, trascurati, o addirittura abusati, o al contrario figli troppo protetti, oggetto di attenzioni eccessive, allora possiamo sviluppare rapporti nei quali il partner è vissuto come un’ancora di salvezza, qualcuno che può riparare le vecchie lacerazioni”.

L’evento di sabato è gratuito e si svolgerà nella piazza del Comune. Non è necessario prenotare. Ci sarà la vendita dei libri e il firma copie.

"È un testo da leggere, rileggere, condividere, regalare - afferma la dottoressa Canovi . E contiene anche schede di auto aiuto per conoscere meglio se stessi e le proprie radici".