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Unità pastorale di Carpineti: “L’assunzione di Maria è la festa dell’incontro tra cielo e terra”

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UNITÀ PASTORALE DI CARPINETI (335/8257036)

 San Prospero, San Biagio, San Donnino, San Pietro, Onfiano, Pantano, Pianzano, Poiago e Pontone

 

Vita parrocchiale dal 14 al 21 agosto 2022

DOMENICA

14 agosto

S. Messe. Carpineti ore 8.30 (def. Gasperini Franco) ore 11.15 (def. Monti Amelio e Silvia) ore 18.00 (def. Mario e Ondina) Pontone  ore 10.00  Pantano ore 10.00  Marola ore 11.00
LUNEDI’

15 agosto

Solennità dell’Assunta Patrona di Pontone.

S. Messe. Carpineti ore 8.30 (def. Rossi Teresa) ore 11.15 (def. Grasselli Giancarlo) ore 18.00 (pro populo)  Pontone  ore 10.00  Pantano ore 10.00  Abbazia Marola ore 11.00

MARTEDI’

16 agosto

Memoria di S. Rocco.

S. Messa: ore 20.30 a S. Prospero (def. Guidetti Mons. Battista)

MERCOLEDI’

17 agosto

S. Messa: ore 10.30 (libera intenzione)                                                                                                                                                                
GIOVEDI

18 agosto

S. Messe: ore  17.00 (libera intenzione)

ore  18.30 Presso la Pro Loco di Marola

VENERDI’

19 agosto

S. Messa: ore 18.00 (def. Rossi Eugenia)
SABATO

20 agosto

Nel mondo che sempre mal sopporta i veri valori spirituali, chi vuole seguire Cristo diventa necessariamente segno di divisione. Se spesso ci sentiamo rifiutati, ricordiamo che il primo a pagare, a caro prezzo, è stato proprio il Cristo.

S. Messe prefestive: ore 18.00 S. Donnino

Velluciana ore 20.00

DOMENICA

21 agosto

S. Messe. Carpineti ore 8.30 (25° di Matrimonio) ore 11.15 (pro populo)

ore 18.00 (def. di Rivi Claudia) Pontone  ore 10.00  Pantano ore 10.00   Marola ore11.00

 

MEDITAZIONE DOMENICALE. Testimoni capaci di perseverare. Il cristiano non vive la propria fede in maniera passiva, optando per uno stile di vita improntato all’ignavia di chi non vuole compromettersi per non urtare gli altri. Vivere in maniera coerente il Vangelo può comportare il mettersi in contrasto con il sentire comune. Essere discepolo di Cristo significa accogliere il fuoco dello Spirito e immergersi nel suo mistero di passione e morte. La divisione, anziché la pace, è la cifra della sequela: l’accoglienza o il rifiuto del Vangelo crea una netta separazione tra chi fa parte della famiglia di Gesù e chi vi si oppone (vangelo). Particolarmente ingrato è il compito di Geremia, che deve comunicare al re Sedecia di non opporsi alla avanzata dell’esercito babilonese. Le sue parole non sono accolte, anzi sono avvertite come nefaste. Si sceglie così di ridurre al silenzio il profeta, che rischia di morire per amore della verità e per fedeltà alla parola di Dio (prima lettura). Le prove e gli ostacoli che il cristiano deve fronteggiare possono incidere sulla tenuta della fede. L’esempio dei martiri e, soprattutto, di Gesù tracciano un percorso di santità che ciascuno può percorrere. Tenendo lo sguardo su Gesù, il discepolo non rischia, pur nelle tribolazioni, di allontanarsi dalla salvezza(seconda lettura).

 

ONORIAMO L’ASSUNTA. L’annuncio di questo giorno di festa abbraccia le “grandi cose” che Dio ha compiuto in Maria, ciò che il Signore ha scritto nella sua storia e che culmina nell’Assunzione al cielo. È un annuncio di vita e di resurrezione, dove tutta la persona di Maria è salvata e glorificata. L’assunzione di Maria è la festa dell’incontro tra cielo e terra, è la festa dell’umanità redenta che ci indica il cielo come meta del nostro pellegrinaggio terreno. In cielo portata accanto a Gesù, la Vergine Madre ci aspetta lassù.

 

AUGURI AI NOVELLI SPOSI. Sabato 20 agosto, alle ore 11.00 nella chiesa Maria Ausiliatrice, Tognetti Luca e Leurini Giulia si uniranno in matrimonio. Hanno partecipato al cammino di preparazione con le altre coppie del vicariato e a diversi incontri col parroco; al termine del percorso, Giulia e Luca si sono sentiti pronti a vivere l’esperienza matrimoniale scegliendo di farlo cristianamente, chiedendo la benedizione del Signore perché il loro amore sia da essa rafforzato. Conosco Giulia dall’infanzia, l’ho ammessa ai sacramenti e ora sono lieto di benedire la sua unione con Luca. Durante gli incontri, ho potuto coglier l’intesa che c’è tra loro, non conoscevo molto Luca, ma ho apprezato la sua serietà e maturità. Decidersi per il matrimonio è una testimonianza forte in un mondo che fa fatica a credere nel valore della famiglia, anche solo a livello civile. Le nostre comunità                                                                                                                                                                                                                                                                                                hanno bisogno di giovani coppie che rappresentano la speranza per il futuro. Il 20 agosto, giorno nel quale pronunzierete il vostro sì d’amore, è la memoria di S. Bernardo Abate che ha diffuso la devozione a Maria Santissima Regina del Rosario: a lei vi affido perché il vostro amore duri sempre. A Giulia e Luca e alle loro famiglie, felicitazioni!

 

RICORDIAMO I NOSTRI MORTI. Montecroci Primo di anni 74, deceduto a Castelnovo Monti il 05 agosto.

Nato il 02 giugno, giorno della festa della Repubblica, Primo ha vissuto da buon cittadino, onesto e laborioso. Non si è formato una sua famiglia ma ha vissuto con i genitori e in questi ultimi anni, con la sorella Wilma che si è presa amorevolmente cura di lui. Persona socievole e simpatica, era familiarmente chiamato “Bettega”, legato alla sua passione per il calcio. La malattia lo aveva sottratto alla compagnia degli amici del bar, coi quali giocava volentieri a “scopone”. Il tempo del lock down è stato per lui particolarmente sofferto, lenito dalla costante e premurosa vicinanza della sorella Wilma e di quanti gli facevano visita, a cui era grato. Ha concluso il suo cammino terreno il giorno che ricorda la Madonna della Neve: a lei lo affidiamo perché come madre tenerissima, lo introduca in Paradiso. Nel giorno del suo funerale, celebrato nella chiesa di Pontone, ho scelto il brano di Vangelo delle Beatitudini, che in parte Primo ha concretamente vissuto. In molti hanno partecipato alla messa di commiato; le sue ceneri saranno deposte nell’attiguo cimitero, accanto ai suoi cari. Condoglianze ai familiari.

 

Offerte ricevute: Gramoli Tommaso per la parrocchia. Montermini Liliana per la chiesa . A tutti Grazie!