Riceviamo e pubblichiamo ____
Con un bilancio in crisi, va in crisi la manutenzione del verde e delle strade. Le conseguenze delle difficoltà del bilancio si vedono a occhio nudo.
Cosa significa un bilancio in grande difficoltà? Fra le altre cose, che non ci sono soldi sulla manutenzione ordinaria.
Abbiamo espresso più volte, quasi sempre come unica voce, la nostra preoccupazione per i gravissimi problemi di bilancio del comune di Carpineti. Oggi lo stato della manutenzione del nostro comune rende più facile capire la situazione. 
Non si tratta più solo di una questione, per quanto spiacevole, di decoro urbano, ma di una questione di sicurezza che riguarda tutto il nostro comune, un luogo bello e fatto di tante frazioni.
Parliamo di strade, non di aiuole, di circolazione, non solo di estetica. Le piante ai bordi della carreggiata hanno invaso in molti punti la sede stradale, limitando lo spazio e la visibilità, con conseguente aumento del pericolo per automobilisti e pedoni, esponendo anche il comune al rischio di risarcimento danni, più o meno pesanti.
L’improvviso passaggio da una primavera piovosa a un’estate piena ha reso urgente un intervento che però va svolto solo con la squadra cantonieri (già al lavoro, ma ridotta ai minimi da tempo, con le conseguenze del caso) perché non ci sono soldi per un piccolo appalto di emergenza, oltre modo necessario.
A questa difficoltà si aggiunge il problema degli asfalti. Anche dove non sono avvenuti smottamenti (per cui ci risulta si stia procedendo alla richiesta di finanziamento) la grande quantità di acqua ha messo a dura prova le strade del nostro comune, già bisognose di intervento in molti tratti e anche in questo caso mancano le risorse per provvedere a un’adeguata manutenzione ordinaria.
Il bilancio non è una questione astratta, è la base su cui si costruisce ogni attività amministrativa. Quello di Carpineti si regge con grandissima difficoltà e le conseguenze si vedono nella vita di tutti i giorni.
Secondo me tutti ci stiamo accorgendo che non ci sono i soldi per fare i lavori, non serve fare articoli su articoli…sia per Carpineti che per qualsiasi altro comune della montagna.
A me da carpinetano può non piacere l’attuale giunta/sindaco, ma posso dire allo stesso modo che un opposizione puntata solo alla polemica non serve, per esempio in un vecchio articolo sempre qua, si parlava di soldi della discarica che non ci sono più ma non sono un problema, ok, avete aumentato le tasse ai cittadini, (scritto nel vostro stesso articolo), GRAZIE….o che si lamenta dello stato delle strade e delle erbacce lungo le strade, si grazie, lo vediamo da soli che non ci sono i soldi per fare i lavori. Ma non c’è bisogno di persone che si lamentano, c’è bisogno di persone che essendo nelle posizioni giuste possano fare qualcosa di palpabile, non una sterile lamentela.
GP
Gent.mo GP, Carpineti Civica non ha mai fatto solo polemica. Abbiamo fatto molte proposte nel tempo, sia in consiglio comunale che fuori dal consiglio.
Ovviamente sempre bocciate, perchè è la maggioranza che governa, che decide, che amministra.
L’opposizione controlla e propone. In Consiglio comunale il rapporto dei voti è 9 a 4. Funziona, giustamente così.
Mi creda, potendo avremmo fatto e fatto diversamente.
Il “piove governo ladro” non è di certo il nostro modo di intendere la politica.
Il ruolo dell’opposizione è anche quello di informare i cittadini su quello che accade dentro.
L’assenza di risorse è un problema importante e molto grave e ora si vede con chiarezza.
Quanto alla questione soldi della discarica e tasse, quello che abbiamo scritto voleva dire chiaramente una cosa diversa. Mi spiego per punti:
1. I soldi della discarica non ci sono e sono stati sostituiti con nuove tasse. Il punto non era ringraziare delle nuove tasse, solo specificare che quando l’amministrazione di Carpineti dice che non ci sono i soldi della discarica dimentica di dire che sono stati sostituiti con nuove tasse, quindi il totale dei soldi che ha disposizione è esattamente lo stesso di allora.
2. Sulle tasse: sono anni che chiediamo di rimodulare l’addizionale IRPEF abbassandola per i redditi più bassi. Così come sono anni che critichiamo le tariffe IMU o il modo di gestione della TARI. Abbiamo fatto comunicati e comunicati su questo. Ma, le ripeto, noi siamo la minoranza. Non prendiamo le decisioni. E una delle conseguenze di quello che succede al bilancio è anche, per esempio, l’aumento delle tasse.
Spero che così sia più chiaro.
Libero lei di pensare che la minoranza dovrebbe tacere. Liberi noi di pensare che invece segnalare i problemi sia, fra gli altri, il nostr compito.
Ma se cerca qualcuno che “essendo nelle posizioni giuste possano fare qualcosa di palpabile” guardi alla maggioranza. È l’unica che ha il potere di fare.
A noi resta quello di segnalare, proporre, discutere, cercare di mostrare gli errori e le possibili soluzioni.
Per quanto riguarda Carpineti Civica lo abbiamo fatto. E continueremo a farlo.
Si chiama democrazia, funziona così.
Patrick Fogli – Carpineti Civica
Forse mi sono spiegato male io, sui soldi discarica che non ci sono più, ok sono stati coperti, ma aggiungendo tasse. Chiunque in questo modo avrebbe pareggiato i conti, la prima cosa che mi è venuta in mente se mi immedesimo in chi ha fatto la scelta è: “ok, chiudiamo la discarica quando il Comune trova un altra entrata, che non siano tasse ai cittadini, ma attività o altro, che ci garantisca le stesse entrate”. Poi ovviamente ci sono dietro mille persone e un immensità di burocrazia che non rende tutto cosi semplice e vi capisco, parlare a posteri è sempre facile, però il pensiero successivo sarebbe stato: ” e se questi soldi ci fossero ancora, e se le tasse fossero state aggiunte comunque, magari il bilancio non sarebbe stato in rosso, avremmo galleggiato meglio o accantonato magari qualcosa per gli anni grigi”. Ma questa ormai è storia passata.
Capisco che la minoranza possa fare poco, ma se vuole avere il coltello dalla parte del manico, deve attirare il cittadino, non solo rendendogli presente che chi ora sta amministrando sta conducendo male il comune, vi ringrazio per questo, per portare alla luce quello che stanno facendo, che si vede, girando il comune si vede, fidatevi, ma puntando a qualcosa di concreto da fare, capisco che poi quello che viene proposto deve essere accettato dalla maggioranza, ma se porta giovamento, non vedo perchè non debba essere accettato, allora a quel punto va bene come state facendo, rendere noto quello che accade, però, rendetelo noto anche voi a chi amministra che il cittadino gira per il comune e dove stiamo andando a finire lo vede, lo vede bene.
Io non simpatizzo, come si può capire, per l’ attuale amministrazione, però, purtroppo per nessun altro, ma proprio perché non vedo nessuno che rappresenti la mia idea.
Capisco che le mani da un lato sono legate, ma mi piacerebbe vedere un iniziativa diversa, più combattiva, più propositiva, che forse c’è ma non salta agli occhi a noi cittadini.
Probabilmente partecipo poco o niente ai dibattiti durante i consigli comunali, mi impegnerò ad essere presente e capire cosa accade se possibile partecipare, visto che quella di giugno è appena stata fatta.
Saluti
GP
Gent.mo GP, ha ragione, come le dicevo il “piove governo ladro” non è il nostro modo di operare. Abbiamo fatto proposte, continueremo a farle, le abbiamo comunicato qui e sulla stampa, ogni volta che è accaduto.
I motivi per cui le nostre proposte sono state rifiutate possono essere molti. Di sicuro la maggioranza ha altre idee, molto diverse dalle nostre.
Se le può interessare, abbiamo anche una pagina Facebook e un sito (www.carpineticivica.it) che utilizziamo come supporto per comunicare, non sempre è facile arrivare a tutti. La gente – ed è giusto così – ha i suoi problemi e le sue cose.
Come vede, però, non ci sottraiamo al confronto, mai.
Patrick Fogli – Carpineti Civica
Inoltre si può prendere il tagliaerba o la ferra e sfalciare da soli l’erba nel tratto a bordo strada della propria proprietà.
Questo lo possono fare sia i consiglieri di maggioranza che quelli di opposizione.
Pensi, chiunque lei sia, che i privati cittadini lo stanno facendo. Basta girare per il Comune per vederlo. Si immagini che addirittura sfalciano oltre il loro terreno, per compensare quello che non viene fatto e perchè, in alcuni casi, se vogliono uscire di casa senza schiantarsi contro chi passa non possono fare altrimenti. D’altra parte il comunicato si riferiva a strade comunali, non alle proprietà private. E i cittadini pagano tasse e imposte per avere servizi. Anche basici. Come la manutenzione del territorio.
Patrick Fogli – Carpineti Civica
Corretto. Come dice Fogli, sfalciamo, Oltre, la proprietà…anche dove dovrebbero essere le nostre tanto amate tasse a fare il lavoro.
GP