Nella giornata di domenica scorsa, 6 agosto, un giovane motociclista è stato protagonista di un episodio di fuga rocambolesco durante i controlli stradali effettuati dalla Polizia di Stato nella provincia di Reggio Emilia. Il centauro è stato fermato per un controllo sulla strada SP513 nei pressi di Vetto, ma anziché rispettare l'invito a fermarsi, ha accelerato la sua corsa cercando di sfuggire alle pattuglie di polizia.
L'incidente ha immediatamente scatenato un allarme tra le varie pattuglie impegnate nei posti di controllo, e grazie alla collaborazione anche delle vetture della polizia provinciale, il motociclista "ribelle" è stato individuato e fermato in breve tempo. Le autorità hanno identificato il giovane come un residente di Parma, che si trovava in compagnia di altri motociclisti al momento dell'arresto.
Il tentativo spericolato di fuga è costato al giovane motociclista una serie di conseguenze legali. Oltre alle sanzioni per le numerose violazioni stradali commesse durante la fuga, tra cui la velocità eccessiva e la traiettoria irregolare nelle curve, il giovane ha subito una sostanziosa decurtazione di punti dalla patente.
Durante la stessa operazione, una decina di altri conducenti di moto sono stati oggetto di contestazioni per varie violazioni, tra cui il mancato inserimento del dispositivo "db-killer" e l'inclinazione irregolare della targa.
