Era stato ‘pizzicato’ dai carabinieri di Baiso al termine della finale del Torneo della Montagna con quasi due etti di hashish nascosti nella sua auto. Per questo motivo, un 35enne residente nel nostro Appennino, era stato arrestato con l’ipotesi di reato di detenzione di sostanze stupefacenti a fini di spaccio. L’arresto era stato successivamente convalidato nella direttissima, da parte del giudice Matteo Gambarati, stabilendo la misura dell’obbligo di firma quotidiana presso la polizia giudiziaria più vicina al luogo di residenza dell’arrestato.
Ieri, come riporta il Resto del Carlino, vi è stata la prosecuzione della direttissima, in cui l’avvocato difensore dell’uomo, Angela Zannini del foro di Reggio, ha chiesto la messa in prova.
Il dottor Gambarati dovrà elaborare un piano di recupero che sfocerà in un decreto che verrà pronunciato nell’udienza fissata il 5 marzo.
