Home Cronaca La corsa del truffatore ‘fruttarolo’ si ferma a Castellarano

La corsa del truffatore ‘fruttarolo’ si ferma a Castellarano

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Si è fermata a Castellarano la corsa del truffatore fruttarolo. Si tratta di un 31enne di Napoli che a bordo di un furgoncino, girava per tutto il nord Italia  e con la scusa di vendere della frutta raggirava i cittadini. Avvicinava le vittime per strada, specie anziani, e con la scusa di regalare una cassetta di frutta o di promettere prezzi stracciati, confondeva i passanti per sottrargli il portafogli oppure qualche banconota.

Dal 2012 oltre alle truffe della frutta di cui è uno specialista, si è reso responsabile nelle province di Novara, Aosta, Torino, Cuneo e Asti di una serie di altri reati contro la persona e il patrimonio, tra i quali sequestro di persona, furto in abitazione e spendita di banconote false venendo riconosciuto colpevole dai rispettivi tribunali che ne hanno dovuto giudicare ‘le gesta’.

Ora, essendo divenute esecutive le 7 condanne cui era stato sottoposto dovrà scontare, detratto il periodo pre-sofferto, una pena complessiva pari a 3 anni e 11 mesi di reclusione oltre al pagamento della multa di euro 2.000. Per questi motivi, l’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Asti, nel cui comprensorio è divenuta esecutiva per ultima una delle 7 condanne, ha emesso un provvedimento restrittivo di cumulo pene che è stato eseguito dai Carabinieri della Stazione di Castellarano. L’altro ieri pomeriggio i militari l’hanno tratto in arresto conducendolo nel carcere di Reggio Emilia per l’espiazione della pena.

Perché proprio a Castellarano? Perché i carabinieri della locale stazione, nello svolgimento di un servizio di controllo sul territorio, fermavano l’uomo a bordo di un furgoncino e dopo averlo identificato e appreso del provvedimento restrittivo a suo carico, lo traevano in arresto conducendolo dapprima in caserma e, dopo le formalità di rito, presso il carcere della Pulce a Reggio.