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Gessi Triassici: incontro tra natura, scienza e patrimonio mondiale

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Gessi Triassici

Un incontro tra natura, scienza e patrimonio mondiale si è svolto sabato 14 ottobre, coinvolgendo esperti, appassionati e cittadini. Un evento organizzato dal Comitato Scientifico Sezionale del CAI Bismantova Castelnovo ne’ Monti, che ha brillantemente combinato sessioni pratiche e teoriche, immergendo i partecipanti nel mondo misterioso e affascinante dei Gessi Triassici dell’Alta Valle del Secchia.
Uno degli highlights della giornata è stata la rivelazione del Carsismo nelle evaporiti e delle grotte dei Gessi Triassici, che, grazie a queste straordinarie caratteristiche, sono stati inclusi nel Patrimonio Mondiale dell’Umanità, come decretato dalla Commissione Unesco lo scorso 19 settembre.
Tra le gemme botaniche del territorio, l’Artemisia lanata (= A. pedemontana) ha brillato in particolare: una specie estremamente rara, che trova rifugio solo in Valle del Secchia e in Val Maira, Piemonte.
La giornata, densa e stimolante, si è articolata tra sessioni sul campo e momenti di confronto e approfondimento presso il "Ristoro Le Fonti di Poiano". Esperti come  Alessandra Curotti geologa del Parco Nazionale dell'Appennino Tosco Emiliano Stefano Lugli ,professore di Geologia all'università di Modena e Reggio hanno guidato i partecipanti attraverso la scoperta degli aspetti geologici, faunistici e speleologici dei Gessi Triassici; Giovanna Barbieri, botanica e operatore nazionale tutela ambiente montano del club Alpi che ha trattato dell'artemisia lanata.
Omar Belloni, Presidente del neo-nato comitato scientifico della sezione CAI di Bismantova Castelnovo ne’ Monti, ha condiviso con entusiasmo e passione l'importanza di questi incontri, sottolineando come l'evento fosse un seguito di una collaborazione Con il Parco Nazionale dell'Appennino Tosco Emiliano iniziata in occasione del festival dello sviluppo sostenibile.
L'atmosfera era carica d'emozione quando Belloni ha dichiarato: "Erano tempi non sospetti, la candidatura era ancora in corso e non potevamo immaginare il risultato finale. Ora però ci troviamo qua a celebrarne l'esito positivo, e quale modo migliore di festeggiare se non con una giornata dedicata ai nostri Gessi".
A valorizzare ulteriormente l’evento, la presenza di Gordana Beltram, ispettrice Unesco, e la partecipazione del Gruppo Speleologico Gaetano Chierici di Reggio Emilia.
L'iniziativa ha ottenuto il patrocinio del Gruppo Regionale CAI dell Emilia Romagna, del Comitato Scientifico Regionale e della Commissione Regionale Tutela Ambiente Montano, rafforzando l'importanza e la portata dell'evento nel panorama regionale e nazionale.
A chiudere la giornata, un rinfresco ha permesso ai partecipanti di condividere impressioni e riflessioni, consolidando legami e seminando curiosità per le future iniziative. Un successo sotto ogni punto di vista, che conferma la crescente attenzione della comunità verso il patrimonio naturale e culturale del nostro territorio.