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39 sindaci reggiani firmano la Carta di Milano

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I 39 sindaci firmatari

I sindaci dei 39 comuni reggiani hanno fatto un passo significativo verso la valorizzazione e la promozione del sistema bibliotecario locale, firmando la 'Carta di Milano'. L'evento ufficiale è avvenuto ieri, 6 novembre, nella sede della Provincia di Reggio Emilia. Questa adesione è particolarmente rilevante poiché il sistema bibliotecario reggiano, sotto il coordinamento della Provincia, è stato il primo in Italia a sottoscrivere la Carta di Milano in modo unitario, rappresentando un passo avanti significativo per il rafforzamento delle biblioteche come luoghi centrali di condivisione e cultura.

Il sindaco Tiziano Borghi

Ho partecipato con entusiasmo, assieme ad altri 38 amministratori in rappresentanza di altrettanti comuni, alla presentazione e alla firma della ‘carta di Milano’, che è avvenuta in Provincia.” – commenta Tiziano Borghi, sindaco di Carpineti. “La biblioteca di Carpineti, che fa parte del sistema Provinciale interbibliotecario "prestito in rete" che permette agli utenti di accedere non solo al materiale della Don Milani ma all'intero patrimonio del sistema, è una delle eccellenze del nostro comune. Questo non solo per la struttura moderna con locali ben distribuiti ma, soprattutto, per la grande professionalità degli operatori. La Don Milani non presta solo libri, ma ospita studenti e studiosi per le loro ricerche e, grazie anche alla fervida attività dell'assessore Flavia Pigozzi, promuove diverse attività culturali. La carta di Milano obbliga i firmatari del documento a raggiungere 5 impegni che hanno la finalità di garantire che tutte le potenzialità della biblioteca siano adeguatamente diffuse. E questo sarà un percorso, in parte già intrapreso, che la biblioteca Don Milani di Carpineti affronterà con competenza e convinzione.”

Il momento della firma

La "Carta di Milano" impegna i firmatari a cinque obiettivi chiave, tutti volti a garantire che le biblioteche siano adeguatamente diffuse e svolgano un ruolo cruciale nella cultura e nell'istruzione della comunità locale. Questi impegni includono la promozione della biblioteca come componente fondamentale di una strategia a lungo termine per la cultura, l'adozione di una politica chiara per definire obiettivi e priorità, il mantenimento dell'accesso gratuito ai servizi bibliotecari, la fornitura di spazi adeguati e personale preparato, nonché la valutazione dell'impatto delle biblioteche sulla società.

La presentazione della Carta di Milano è stata guidata da Francesca Bedogni, sindaca di Cavriago e consigliera in Provincia con la delega alla Cultura. Francesca Bedogni ha letto i cinque impegni, sottolineando l'importanza di rendere le biblioteche più accessibili e rilevanti per i cittadini.

Il sistema bibliotecario reggiano è stato a lungo un punto di riferimento nel panorama italiano, grazie all'attività storicamente promossa dalla Provincia e successivamente dalla Regione Emilia-Romagna. Nel corso del 2022, le 45 biblioteche reggiane hanno registrato risultati eccezionali: 806.352 prestiti sono stati garantiti grazie al lavoro di 215 persone tra dipendenti comunali e dipendenti di cooperative, assicurando la disponibilità di 162.386 documenti. Inoltre, l'attività di EmiLib, la biblioteca digitale, ha continuato a crescere con 28.531 prestiti ebook, 505.569 consultazioni dell'edicola online e 1.330 nuovi iscritti durante lo stesso periodo.