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Competizione aceti balsamici, tra i premiati anche uno di Canossa e un altro di Toano

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Competizione aceti balsamici tradizionali, tra i premiati anche uno di Canossa e un altro di Toano

Ieri sera presso la Cantina sociale di Arceto si è tenuta la premiazione del XXXIII Palio Matildico, competizione annuale dedicata agli aceti balsamici tradizionali di produzione familiare che ha visto quest'anno la partecipazione di quasi 500 campioni.
Tra questi con successive selezioni si sono individuati i dodici vincitori.
Questo l’elenco
1°    Classificato Ficarelli Luciano di Reggio Emilia con punti 339,57  Vincitore del Botticello d’argento
2°    Classificato Borghi Silvano di Scandiano con punti 337,67
3°    Classificato Moscardini Guglielmo di Sassuolo con punti 337,32
4°    Classificato Oliveti Piergiorgio  di Canossa con punti 337,22
5°    Classificato  Corradini Giancarlo di Rubiera con punti 336,33
6°    Classificato Montanari Gianni di Montecchio Emilia con punti  335,67
7°    Classificata Ferrari Aldo di Albinea con punti 334,33
8°    Classificato Trevisi Giulio di Scandiano con punti 333,61
9°    Classificato Levorato Roberto di Correggio con punti  331,58
10°   Classificato Barozzi Stefano di Reggio Emilia con punti 331,0
11°   Classificato Menozzi Graziella di Quattro Castella con punti 330,20
12°   Classificato Palladini Alessandro di Toano con punti 329,91

Durante la serata si sono premiati anche i vincitori per il Palio degli aceti affinati.
1° classificata Borettini Gloria di Reggio Emilia
2° classificato Maffei Riccardo di Scandiano
3° classificata Medici Veronica di Vezzano sul Crostolo

Questa capillare attività della Confraternita è mirata a tenere alta l’attenzione sulla prestigiosa e onorata attività che oltre mille famiglie del territorio con orgoglio e passione portano avanti nel rispetto della storia millenaria del Balsamico.

La Confraternita dell’Aceto Balsamico Tradizionale, è un’associazione senza scopo di lucro che persegue la divulgazione storico-culturale del Balsamico prodotto nella tradizione famigliare. Tra le tante attività si ricorda la cottura del mosto nelle piazze e gli assaggi di balsamico associato ad altri prodotti in occasioni di fiere e feste varie che, quest’anno hanno ripreso vigore dopo le limitazioni degli anni scorsi.
Non manca l’attività didattica che si esplica negli annuali “Corsi per conduttori di acetaia”, che prevedono lezioni di storia, tecnica e infine una serie di serate dedicate all’assaggio, alla degustazione di balsamici ed al loro uso in cucina. Per l'inizio del 2024 sono previsti nuovi corsi su più livelli, specifici per assaggiatori e conduttori di acetaia. In sede, presso la Torre dell’orologio di Scandiano, il laboratorio di analisi chimiche, al sevizio degli associati e non, analizza annualmente oltre 1000 campioni, compresi tutti quelli partecipanti ai principali Palii.

La Confraternita cura la pubblicazione di testi storici e manuali dedicati all’ Aceto Balsamico, utili anche agli assaggiatori che, in decine di serate di assaggio, si riuniscono per valutare i balsamici partecipanti alle varie gare.

Pubblica un notiziario dal titolo “il Botticello d’Argento” che viene regolarmente inviato a tutti i soci. Prosegue inoltre il censimento delle acetaie a conduzione familiare.

Un’attività estremamente variegata, affidata completamente al volontariato.