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Verso l’Etiopia: la prima spedizione del 2024 del Gaom

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Verso l'Etiopia: la prima spedizione del 2024 del Gaom.

Gianluca Marconi in Etiopia col Gaom (Foto di repertorio)

Il Gaom si prepara per la sua prima spedizione umanitaria del 2024, fissata per giovedì 18 gennaio e presieduta dal presidente Alberto Campari e dal vicepresidente dottor Gianluca Marconi, la missione si avvale di un team di 12 volontari, un mix di veterani e nuove leve entusiaste.

La squadra è composta da nomi noti quali Gianni Ferrari, Marsilio Parolini, Lorenzo Zanelli, Fabio Rovacchi, e gli amici di Cesena Giuseppe e Stefano, affiancati dalle giovani promesse Fiorenza, Viola, Valentina e Iman.

Il dottor Marconi sottolinea un'importante ricorrenza: il primo aprile 2024 segnerà il 40° anniversario della fondazione del Gaom, un traguardo che evidenzia quattro decenni di dedizione e servizio in Etiopia, nelle missioni di Gambo, Shashemane e altre località della regione dell'Arsi.

Tra gli interventi più rilevanti del Gaom si annoverano l'assistenza sanitaria all'Ospedale di Gambo, la costruzione della pediatria, la ristrutturazione dell'ospedale, l'installazione di depuratori, la realizzazione di scuole e numerose altre iniziative sociali e sanitarie che hanno portato uno sviluppo tangibile in un contesto rurale.

A Shashemane, il lavoro del Gaom ha incluso la costruzione di villaggi per i lebbrosi, il sostegno alle suore del Da Focauld, la realizzazione di un poliambulatorio e di una Casa Famiglia, oltre a progetti dedicati ai giovani e alle donne, contribuendo a restituire dignità e speranza agli emarginati.

Quest'anno sono previste ulteriori iniziative, tra cui l'apertura di un nuovo forno per la produzione di pane e pizza, l'ampliamento della falegnameria per la produzione di mobili, l'espansione del poliambulatorio con nuove aree dedicate all'ostetricia, e la trasformazione di quest'ultimo in un vero ospedale. Inoltre, continuerà l'impegno sociale e sanitario presso le Suore di Padre Gasbarrino, focalizzato sulle famiglie e i bambini più poveri.

Particolarmente degno di nota è il progetto Mariam, dedicato alla valorizzazione delle donne in Etiopia, spesso ai margini della società, attraverso percorsi di studio e formazione. Attualmente, il progetto accoglie 16 ragazze e sta mostrando risultati promettenti.

Il dottor Marconi, in rappresentanza del Gaom, esprime gratitudine per la generosità dei cittadini della montagna e non solo, sottolineando che il successo di questi progetti è reso possibile dal loro sostegno. "Grazie a tutti, vi portiamo con noi nel nostro cuore", conclude.