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“La Lanterna di Diogene”, un programma ricco anche per il 2024

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“La Lanterna di Diogene”, un programma ricco anche per il 2024

Con il 2024 inizia il quinto anno di attività dell'Università del Sapere Permanente "La Lanterna di Diogene" e prosegue la VII Edizione dal tema "Racconti di sogno e di follia".

Il programma

 Il programma è già ripreso il 13 gennaio con un incontro dal titolo "Racconti di un universo pastrano. Silvano Scaruffi" con Silvano Scaruffi in dialogo con Emanuele Ferrari, un dialogo sulla follia e il sogno della sua opera letteraria. Il 10 febbraio ospiterà Giuseppe Caleffi, direttore della Casa Museo Antonio Ligabue, con una conferenza sull'artista intitolata "Il segno visionario. Antonio Ligabue".

Il 09 marzo la professoressa Angela Pietranera ci accompagnerà nella narrazione della Storia della prostituzione e del sex working dall'Antichità ad oggi dialogando con Erica Spadaccini in "I sandali di Aspasia. Indagine sulla prostituzione dall'antichità ad oggi", realizzata in collaborazione con Società Reggiana di Studi Storici. A maggio troveremo nuovamente sul palco Willy Reggioni, grazie a una collaborazione con il Parco Nazionale dell'Appennino Tosco-Emiliano, in una conferenza dal titolo "Anche la luna pianse di gioia. Il ritorno del lupo in Appennino".

La VII Edizione si chiuderà l'11 maggio con la conferenza dal titolo "Storie di mal di luna. Il lupo nei racconti dell'umanità" con Mario Ferraguti e il professor Carlo Varotti, docente di Letteratura Italiana presso l'Università degli Studi di Parma; una conferenza che analizzerà la figura letteraria del lupo nel corso della Storia.

Interessante è la presenza nella locandina di un quadro dell'artista palestinese Rania Amoudi, donato gentilmente dalla curatrice e direttrice della Bab idDeir Art Gallery, galleria d'arte contemporanea palestinese di Betlemme, Rula Dughman, un simbolo per non spegnere il nostro interesse verso la causa del popolo palestinese.

La consigliera Spadaccini: “La Lanterna cresce in qualità e varietà di collaborazioni”

 Aggiunge poi la consigliera e presidente della Commissione Scuola-Cultura Erica Spadaccini: "è di grande soddisfazione per l'amministrazione di Castelnovo ne' Monti vedere come in questi cinque anni La lanterna di Diogene sia cresciuta in partecipazione, qualità delle proposte e varietà di collaborazioni. La gratificazione maggiore deriva dalla coesione sempre più profonda creatasi fra le associazioni che la compongono. Il lavoro svolto in questi anni a sostegno delle realtà culturali del territorio, spinto anche dal desiderio di coinvolgere generazioni diverse e apparentemente distanti fra loro, ha dimostrato che molto può essere realizzabile e che un buon punto di partenza è semplicemente immaginare che una cosa sia possibile. Ci sentiamo di ringraziare calorosamente tutti quelli che in questi anni hanno dato anima e corpo affinchè tutto questo da sogno diventasse realtà e tutti quelli che, partecipando alle conferenze, relatori e pubblico, hanno confermato il valore dell'attività dell'Università del sapere Permanente."