Home Cultura ‘Marzo, femminile plurale’: appuntamenti dedicati alla condizione femminile
appuntamenti rivolti a uomini e donne

‘Marzo, femminile plurale’: appuntamenti dedicati alla condizione femminile

295
0

'Marzo, femminile plurale': appuntamenti dedicati alla condizione femminile.

Al via a Castelnovo una mini rassegna spontanea che si compone di mostre artistiche, spettacoli, presentazioni e dibattiti, collegata alla Giornata internazionale della Donna.

A proporli sono diverse associazioni e realtà del territorio, in collaborazione con l’Amministrazione comunale, in particolare assessorato alla cultura, assessorato alle pari opportunità, la commissione scuola cultura, il teatro Bismantova, la Lanterna di Diogene, la Biblioteca Crovi, le associazioni Aspasia all world’s women e VillaCultura e altri che hanno reso possibile un’ampia proposta di iniziative, raccolte sotto il titolo “Marzo: femminile plurale”.

L’universo femminile è composto da mille sfaccettature diverse e si è voluto costruire un calendario che ha una valenza sovracomunale, e che si compone di appuntamenti ai quali sono tutti invitati, donne e uomini, per coltivare sensibilità e dialogo.

Questi dunque gli eventi in programma: dal 1 marzo fino all’8 aprile il Teatro Bismantova ospita nei suoi corridoi la mostra pittorica di Simona Sentieri, dal titolo “Donna: sostantivo femminile singolare”. Nei suoi dipinti la nota e apprezzata artista castelnovese ritrae donne che hanno abitato "fuori dai recinti" in tempi diversi luoghi diversi. Le Ulisee (le donne di Ulisse), Ilmatar genitrice della Terra dal poema Kalevala finlandese, Virginia Woolf scrittrice, Anna Magnani attrice. Volti tratti da grandi manifesti cinematografici, rivisitati e tradotti in pittura, con tecnica mista e collage, matita, smalti, colori acrilici e olio, foglia d'oro, ossidi di ferro, graffi e macchie, cuciture, tutto applicato alla tela. L’esposizione è visitabile fino all’8 aprile dal lunedì al sabato dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 14 alle 19, e sempre negli orari di apertura del cinema-teatro.

Domenica 3 marzo alle 15.30, sempre al Bismantova, sarà invece la volta di “Women”, reading - concerto corale, messo in scena da un gruppo informale di cittadini, persone unite dal desiderio di provare a rappresentare l’universo femminile e non solo, cercando di dipingere i tanti volti che possono appartenere a una donna. In scena si susseguiranno letture, canti e musica per uno spettacolo dedicato al coraggio e alla forza delle donne, e contro la violenza sulle donne. L’ingresso è libero e sarà possibile effettuare una donazione a favore dell’associazione Per te – donne insieme contro la violenza.

Lunedì 4 marzo alle 18.30 nel Foyer “Pietranera” del Teatro, alle 18.30 è in programma l’incontro Libri e chiacchiere con Stefania Anarkikka Spanò, illustratrice, vignettista, femminista. Ruvida, schietta, ironica, allergica alle curve del ragionamento che impigriscono la verità sostanziale e allacciano il pensiero franco, Spanò è soprattutto un’attivista che ha scelto l’arte come mezzo per sensibilizzare la collettività sulla violenza di genere. Serata a ingresso libero.

Sabato 9 marzo alle 16.30, nell’ambito degli incontri promossi da La lanterna di Diogene, sempre al Teatro Bismantova (ingresso libero) si terrà la conferenza I sandali di Aspasia, una indagine sulla prostituzione dall’antichità ad oggi, che vedrà in dialogo Angela Pietranera, Vanessa Piccinini e Angela Delucchi.

Venerdì 15 marzo infine ci sarà lo spettacolo Schizzate – brevi storie di follia tra musica e teatro, con testi di Elisa Lolli e Simona Madurino, e musiche dei Caravane de Ville (Teatro Bismantova, ore 21, ingresso 10 euro). Un affresco della condizione femminile tra genialità e ribellione, dolore e leggerezza: la follia del titolo è quella che non ha un nome, quella che non fa dormire, che fa domande e non ottiene risposte, la follia creativa e quella distruttiva, la follia come stigma che per secoli ha bollato le donne irregolari, libere, emancipate. Le micro storie si legano fino ad attraversare l’intero arco della storia umana, dal mito di Medea alle streghe, dalla follia di Alda Merini alla violenza endemica di oggi.

Per informazioni: Biblioteca Crovi tel. 0522 610204, [email protected].