Home Cronaca Guidetti: “Un progetto per valorizzare Carpineti coi murales”

Guidetti: “Un progetto per valorizzare Carpineti coi murales”

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Ammirare il Castello delle Carpinete… da un murales.

E’ l’idea nata da Gianfranco Guidetti e sua moglie Rossana Baroni per dare valore ad un ‘patrimonio’ poco pubblicizzato. E che sperano diventi antesignana di un progetto più ampio che possa valorizzare l’intero territorio.

Guidetti ci racconta come è nata questa idea.

“E’ da anni che ci penso. L’idea in realtà era un’altra. Avevo pensato che si sarebbe potuta montare una webcam anche a Carpineti, unico paese che non ce l’ha. Avevo trovato la posizione speciale, sarebbe stata accesa 24 ore al giorno perché il Castello di notte è illuminato, quindi chiunque, in giro per il mondo, poteva vedere il castello di giorno e di notte da qualunque parte del mondo. Premesso che le avrei installate a mie spese, ho chiesto l’autorizzazione al Comune, in Provincia, ai proprietari, ma nessuno ha voluto. Noi che abitiamo in centro il nostro bel Castello non lo vediamo mai perché siamo coperti da un bosco, dalla collina (ma lo vedono benissimo dalla vallata di Cavola) e allora mi sono chiesto: cosa si può fare per  ‘diffondere’ questa bellezza del nostro territorio?”

“Nel 2018 – continua Guidetti - ho acquistato una casa e all’esterno c’è una parete grande, senza finestre: ed ecco l’idea. Ho chiesto il preventivo ad uno amico di mia figlia, Dida (il @tackle_zero), un ragazzo  di Felina che fa dei murales meravigliosi. E siamo riusciti a concretizzare questo mio desiderio. E devo dire che il risultato finale dell’opera è andato oltre ogni aspettative. Sono tante le telefonate e i messaggi che ricevo e testimoniano che l’iniziativa piace. Ora chi arriva da Felina potrà ammirare questa fantastica opera d’arte e chissà… magari porterà un po’ di turismo anche nel nostro piccolo paese”.

Guidetti poi spiega che “un po’ di tempo fa a Linea Verde, il programma che va in onda su Rai Uno, i conduttori sono stati in un paese del Piemonte dove hanno avuto una straordinaria idea che ora attira tanti turisti: praticamente  molte case di questo Comune hanno dipinto dei murales, i disegni richiamano i personaggi dei cartoni animati. Hanno quindi trovato un modo semplicissimo per fare andare la gente a vedere questo paese che nessuno conosceva. Non sarebbe male sviluppare l’dea anche da noi”.

“Io questo l’ho realizzato a mie spese – continua - ma solo dopo aver avuto la concessione dal Comune, ma sarebbe bello che qualcuno condividesse questa idea ‘turistica’. Abbiamo tanto da far vedere, come San Vitale, il Seminario di Marola, la panchina grande sul Monte Fosola, con una vista mozzafiato, torri: insomma un patrimonio da valorizzare e che genera economia. Un progetto che potrebbe condividere e appoggiare anche l'amministrazione comunale. Noi montanari siamo dei gran lavoratori ma siamo imprenditori sul lato turistico, non siamo capaci di creare le attrattive nonostante abbiamo un territorio che è bellissimo Il nostro Appennino ha tanto da offrire”.