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 “Amici di Sordiglio”: un nuovo libro e nuovi obiettivi per il borgo

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“Amici di Sordiglio”: un nuovo libro e nuovi obiettivi per il borgo

Si è tenuta sabato 20 aprile 2024 alle ore 17.00 presso l’Agriturismo di Sordiglio la presentazione del libro “Sordiglio in poesia”. Opera curata dal prof. Carlo Ferrari per la parte letteraria e dal prof. Paolo Gregori per quanto riguarda l’impianto iconografico.

Il pregevole testo poetico del prof. Ferrari, tutto in ottava ariostesca, racconta e celebra, in una gradevolissima e accattivante sintesi compositiva, tutti i maggiori personaggi che hanno caratterizzato negli ultimi decenni la vita del piccolo ma storicamente importante borgo medievale a poca distanza dal Castello di Canossa.

Il borgo di Sordiglio trova una prima certificata notizia storica nelle carte dell’archivio parmense, dove scopriamo che la chiesa di Canossa possedeva nel 1116 "… in Surdillio mansos duos" (Matilde non era più di questo mondo appena da un anno prima e cioè dal 24 luglio 1115). Sordiglio, dunque, era insieme a Bergogno e ad altri insediamenti circostanti, borgo sussidiario del vicino castello di Canossa.

Forniva cioè foraggi, derrate alimentari, corvè e uomini in armi (anche quest’ultima notizia è supportata documentalmente) al centro nevralgico dei domini canossani che ha lasciato tracce indelebili anche nella nostra Storia europea.

In seguito Sordiglio divenne feudo dei Bosi(o) e successivamente, per acquisto, dei conti Parisetti e da ultimo autonomo comunello rurale con palazzotto podestarile.

Dal 22 novembre 2016 si è costituita in loco l’Associazione Culturale “Amici di Sordiglio” che ha già al suo attivo numerose e qualificanti iniziative. Così si è espresso per Redacon il Presidente Erminio Lazzaroni:

“Il nostro obiettivo ultimo, come associazione culturale, oltre alle diverse iniziative di riscoperta storica e valorizzazione del luogo, è quello di riportare, possibilmente, tutto il borgo ai suoi antichi splendori, sensibilizzando l’ente locale e i privati, ancora qui residenti, a sapienti e oculati interventi di restauro. Il borgo di Sordiglio, sebbene tanto devastato, unico borgo Fai del Comune di Casina, può ora aspirare, a pieno titolo, ad un completo recupero storico-architettonico e costituire un “progetto pilota” per altri borghi storici non solo del Comune ma dell’intero areale appenninico.”

Dopo l’uscita del primo libro storico fotografico L’anima di un borgo - Sordiglio, presentato al castello di Sarzano il 10 giugno 2018 ecco questa nuova opera libraria del prof. Carlo Ferrari, sordigliese, e del prof. Paolo Gregori che viene a richiamare l’attenzione sullo storico borgo canossano e a fornire nuova linfa vitale e creativa alla locale Associazione Culturale.