Home Cronaca Al pranzo degli ‘Amici della Casa della corte’ raccolti più di 2700...

Al pranzo degli ‘Amici della Casa della corte’ raccolti più di 2700 euro

318
0

Il pranzo a base di paella promosso dagli “Amici della Casa della corte” ha centrato l’obiettivo. In tanti domenica scorsa, a Cavola di Toano, hanno voluto partecipare al pranzo organizzato al Cavolaforum per sostenere le attività svolte dalla Fondazione Durante e Dopo di Noi di Reggio Emilia in favore delle persone con disabilità e delle loro famiglie.

“Vogliamo ringraziare - ha detto Massimo Giaroli, presidente della Fondazione - tutti coloro che in diversi modi hanno contribuito alla splendida riuscita del pranzo organizzato dagli 'Amici della casa della corte' a Cavola di Toano, domenica scorsa 19 maggio, a supporto della nostra Fondazione. Per merito di tutti sono stati raccolti più di 2700 euro, al netto delle spese, che verranno utilizzati per supportare le nostre attività e i nostri servizi a partire dalla Casa della Corte dove dal 2017 abbiamo affittato un piccolo appartamento senza barriere architettoniche in cui alcuni ragazzi e ragazze con disabilità, insieme alla Cooperativa sociale Il Ginepro, ente gestore del progetto, hanno la possibilità di sperimentare in autonomia momenti di vita quotidiana".

E continua: "Una sperimentazione ambiziosa che, oltre a permettere alle persone con disabilità di costruire gradualmente un proprio progetto di vita autonomo al di fuori del contesto familiare, vuole misurare la capacità dell’intera comunità di prendere in carico i soggetti più deboli. Grazie in particolare ai nostri due soci organizzatori Silvana Monticelli e Luigi Casini che da anni ormai si spendono in prima persona al nostro fianco con passione ed entusiasmo. Questo risultato è stato ottenuto anche grazie al Cavola Forum, che ha ospitato l'evento, alla Proloco di Cavola, al Panificio Monticelli di Toano, alla Macelleria Salumeria Castagnedoli di Cavola. Grazie alla magnifica e bravissima cuoca Agnese Lamecchi che ci ha deliziato con la sua paella".

"E infine - ha concluso il presidente Giaroli - grazie ai volontari e a tutti coloro che hanno lavorato e contribuito davanti o dietro le quinte”.