Per tre serate e due mattine il pubblico (molto numeroso) che si è recato al teatro Bismantova ha potuto assistere ad una vera e propria meraviglia. Decine di ragazze e ragazzi hanno ballato, recitato, cantato e ci hanno fatto appassionare e commuovere fino alle lacrime portando in scena la struggente storia di Romeo e Giulietta raccontata nella sua tragedia da W. Shakespeare.
Chi ha avuto la fortuna di vedere ed ascoltare questi giovani non ha potuto far altro che stupirsi, per la bravura con cui hanno affrontato uno spettacolo di più di due ore senza mai far cadere l’attenzione, il divertimento e l’emozione.
Dalla platea si è respirata un’atmosfera fantastica, perché si è potuto vedere un gruppo unito, di piccoli/grandi artisti che hanno dato il massimo affinché il risultato fosse perfetto.
Sicuramente questo risultato è stato possibile grazie al loro grande impegno, all’amicizia e l’affetto che ha legato tutto il gruppo e alla bravura degli insegnati che li ha preparati (per la danza moderna, contemporanea ed hip hop Luca Quercioli, per il canto Oriana Riccò e per il teatro Matteo Carnevali e Francesca Bianchi).
Una menzione particolare alle stupende ed originali coreografie, ai cantanti che hanno cantato dal vivo in maniera strepitosa, alle ballerine sempre impeccabili ed agli attori sempre simpatici ed emozionanti, insomma a tutti.
A noi mancano già queste ragazze e ragazzi, come credo che loro si mancheranno durante quest’estate, perché l’esperienze che hanno vissuto e respirato sono uniche e importanti... un ricordo che porteranno sempre nel cuore e noi genitori speriamo che questo aiuti loro a crescere e diventare persone migliori.
Lorena Meglioli
Questa non è solo una scuola di musical… non è solo una scuola di danza… non è solo scuola di teatro… non è solo saggi… non è solo scuola di canto… Ma è soprattutto una vera scuola di vita, con maestri e professionisti, rivolta a tutti per emozionare e migliorare!!! Grazia grazie grazie… ancora grazie a Valerie Ferrari, Luca Quercioli, Francesca Bianchi e Oriana Riccò!!! Grazie in modo particolare a tutti i ragazzi che con fatica e impegno riescono sempre a portarci “sopra le nuvole!!!”. Con affetto.
(annat.)
In una realtà piccola come la nostra, ha dell’incredibile poter assistere ad uno spettacolo così bello, completo ed emozionante.
(Catia)
Bravissima Lorena!!! Condivido pienamente. La “nostra” scuola di danza per i ragazzi è veramente scuola di vita, amore e amicizia!!!! Bravi tutti, continuate così!!!
(Daniela, Conad Felina)
Sono entrata nella magia di questa scuola solo quest’anno, ma ho visto l’entusiasmo e l’impegno di tutti… e vorrei ricordare che in un solo anno oltre allo splendido Romeo e Giulietta questi ragazzi hanno messo in scena Quasimodo, Medusa, Saggio di carnevale, La bottega fantastica di Coppelius e la partecipazione al Canto di Natale.. Tutti spettacoli splendidi… Un grazie di cuore per tutto a tutti!
(Laura)
Sicuramente belli e bravi allievi ed insegnanti, ma chiedo una informazione: perchè i ragazzi delle superiori vengono portati sempre al mattino in orario scolastico a vedere gli spettacoli prima delle vacanze di Natale e prima di quelle estive? Non mi pare così corretto perdere ore didattiche e in alcune circostanze far perdere la possibilità di rimediare una materia magari con una interrogazione agli alunni. Capisco che si possa far passare come una sorta di didattica anche questa, ma allora non dovrebbero pagare 5 euro tutte le volte. Grazie.
(Un genitore)
Bravissimi tutti, le emozioni vissute per entrambi gli spettacoli la Bottega Fantastica di Coppelius e Romeo e Giulietta sono state grandi, così come è stata ancora una volta grande la nostra scuola con i nostri grandi insegnanti. Ci vediamo a settembre.
(Paola)
Se prendi più di 100 ragazzi, li coinvolgi in una trama come la classicissima storia di Romeo e Giulietta, chiedi loro di dare il meglio di sè per interpretare i ruoli assegnati, studi con loro, lavori con loro, credi in loro, ti diverti con loro, ti arrabbi con loro, si crea per magia un meraviglioso spettacolo che coinvolge, emoziona, diverte e insegna. Il palcoscenico diventa così un enorme banco di scuola dove si impara che ogni testo teatrale ha il suo fascino, che non si può improvvisare ma si deve studiare seriamente la propria parte, che si riesce a recitare anche in inglese, che nel gruppo ognuno è determinante per la riuscita del lavoro, che chi è in difficoltà può contare sull’aiuto degli altri, che il successo arriva se l’impegno è stato condiviso con lo stesso entusiasmo da tutti. Grazie a Valerie Ferrari, Francesca Bianchi, Luca Quercioli, Oriana Riccò, Giovanni Picciati, Maria Ielli per averci dato di nuovo questa fantastica opportunità.
(Mariola Piazzi)