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Gli ultimi furti prendono di mira le gomme delle auto delle Poste

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La notte scorsa sono state "appiedate" alcune auto in dotazione alle Poste di Castelnovo ne' Monti: ignoti hanno rubato le gomme ai mezzi che solitamente vengono parcheggiati in piazzale Giacomo Matteotti, nei pressi dell'ufficio. E' l'ultimo furto in ordine di tempo di cui si ha notizia sul nostro Appennino. Vien da chiedersi quale sia l'obiettivo di azioni di questo tipo.

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  1. Qual è l’obiettivo? Vediamo: 1 gomma invernale, si presume nuova visto che siamo a novembre, costa circa 80 euro + il cerchione da 80 a 120 euro circa, a seconda se di ferro o lega. Mettiamo che 3 uomini (1 palo e 2 “gommisti”) dotati di compressore e attrezzi impieghino 5 minuti a smontare 4 ruote abbiamo un guadagno di 160 (1 gomma + 1 cerchione) x 4 = 640 euro. Mettiamo che in 1 ora facciano 10 auto abbiamo 10 x 640 = 6.400 euro. Ora al mercato nero dovranno scontare la merce rubata ma si può presumere un guadagno minimo di 3.000 euro (meno della metà). Risultato: 3.000 euro in 1 ora esenti da tasse. Beh, non male forse solo i dirigenti Iren guadagnano di più.

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  2. Accanto a questo esempio eclatante di degrado delle condizioni della convivenza civile a Castelnovo, mettiamoci pure la maxi-buonuscita da quasi un milione di euro destinata a quel signore di Iren. Così ci rendiamo meglio conto di quanto gli estremi tra le condizioni di chi se la passa bene e di chi fa fatica a vivere dignitosamente si stiano allontanando a distanze stellari…

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  3. Buongiorno. Ho scambiato due parole in merito con un postino, il quale ha precisato che sono state rubate 4 gomme in totale, da 3 auto differenti. Due di queste da una Panda 4×4, una terza sempre per Panda 4×4 e l’ultima da una comune Panda a trazione anteriore (la sua). Oserei dedurne un piccolo problema di compatibilità e ciò, a fini commerciali, è rilevante: anzichè un treno di gomme invernali nuove posso rivenderne una coppia soltanto. Inoltre ipotizzo che, da “bravo” ladruncolo, sceglierei un momento diverso dal venerdì notte (weekend) per il colpaccio; opterei magari per un infrasettimanale, meno gente in giro mi darebbe più sicurezza! Forse sbaglio, forse no, portate pazienza… Sto solo giocando a fare l’investigatore del mercoledì mattina. Chiederete voi: “Perchè prendersela così a cuore?!”. Alcuni mesi fa ho subito un atto di vandalismo proprio nelle immediate vicinanze dell’ufficio postale: una pittoresca incisione, una poetica (e molto montanaro) bestemmia sulla fiancata, lato passeggero. Ho allora pensato alle ormai martoriate Panda delle Poste: chi di voi, aprendo la porta al postino, non ha notato quel vistoso nastro da pacchi avvolto sugli specchietti per tenerli attaccati al supporto sulla portiera? Anche quella volta chiesi chiarimenti ad un dipendente di Poste italiane e in risposta ricevetti uno sconcertato: “Qualcuno si diverte così il sabato sera, un po’ per volta ce le stanno facendo fuori tutte”. In conclusione non so se sono più propenso a vedere quello delle gomme come un furto premeditato o ritenerlo il triste divertimento di alcuni giovanotti che non hanno mai preso abbastanza ceffoni da chi aveva il compito di educarli. Grazie per l’attenzione.

    (PN)

    P.S. – Una bella cosa, nel fattaccio di cui tratta l’articolo, l’ho trovata: l’intensificazione dei controlli da parte dell’Arma anche in via al Monumento. Martedì sera hanno annotato con cura la mia targa, proprio quella dell’automobile vandalizzata di cui sopra, per la quale avevo sporto denuncia ai tempi. È sempre un inizio.

    • Firma - PN