L'estate scorsa, quando denunciai pubblicamente la non adeguata illuminazione di viale Bagnoli, mi venne detto che prima di fare "polemiche" occorre rivolgersi a chi di dovere. Per questo motivo, questa volta, mi sono prima rivolto al sindaco, non essendo tenuto il cittadino a conoscere quali siano le aziende che hanno in appalto la gestione di questo o quel servizio pubblico.
La situazione è quella che "vedete" (foto). Il sindaco mi ha promesso (e non dubito di questo) il suo interessamento; pare che l'impianto sia di vecchia data e per questo sempre a rischio di andare in tilt.
Chiedo: e se il cittadino pagasse le tasse non in euro ma in lire? Il fatto di essere moneta di vecchia data sarebbe un paragone che regge?
Troppe volte, sentiamo parlare di ordine pubblico, di micro-criminalità, ecc... Ovviamente, la scarsa illuminazione è fattore che può amplificare dette problematiche. Mentre scattavo la foto che vi mando, i miei dirimpettai (sigg.ri Prampolini, che mi hanno autorizzato a citarli) mi hanno comunicato che l'altra sera sentivano persone correre sul ponteggio della casa che stanno ristrutturando! Per paura, non hanno guardato chi fosse!
Qualora, malauguratamente, dovesse accadere qualche episodio increscioso che trovi, nelle tenebre, supporto e concausa, nessuno può più cadere dalle nuvole.
Solo le rassicurazioni fornitemi dal primo cittadino mi inducono ad attendere ancora qualche giorno prima di intervenire, come si conviene, nelle sedi opportune.
(Umberto Gianferrari)