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Dopo neanche tre anni dall’indulto si riparte con il problema del sovraffollamento delle carceri

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L’assessore provinciale alla solidarietà Marcello Stecco, l’assessore ai diritti di cittadinanza del Comune di Reggio Emilia Gina Pedroni ed il presidente provinciale Anci-Legautonomie Cesare Beggi hanno incontrato la direttrice della casa circondariale “La Pulce” Anna Albano e la direttrice dell’ospedale psichiatrico giudiziario Rosa Alba Casella, nonché, successivamente, i rappresentanti dei sindacati confederali e autonomi operanti nel settore penitenziario.

Le istituzioni reggiane hanno condiviso con tutti gli interlocutori una fortissima preoccupazione circa il sovraffollamento e la netta carenza di personale presenti all’interno dei due istituti penitenziari reggiani.

“Si tratta di una situazione insostenibile - affermano Marcello Stecco, Gina Pedroni e Cesare Beggi - contrassegnata da una grande insicurezza sia per i detenuti sia per il personale. Occorre pertanto che tutte le forze si uniscano per chiedere al Ministero di Grazia e giustizia una soluzione tempestiva a questa gravissima situazione”.

A questo scopo, Provincia, Comune di Reggio ed Anci-Legautonomie hanno chiesto e concordato un incontro con la Regione Emilia-Romagna che si terrà lunedì 2 marzo, a partire dalle 10, a Palazzo Allende, sede della Provincia.
Per la Regione sarà presente il consigliere regionale Gian Luca Borghi, primo firmatario della Legge regionale n. 3 del 2008 che riguarda proprio la tutela delle persone negli istituti penitenziari della regione.

All’incontro sono stati invitati il Provveditorato regionale per l’amministrazione penitenziaria, i direttori della casa circondariale e dell’Opg ed i rappresentanti dei sindacati confederali e autonomi.