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Campo giochi di Carnola / Bizzarri: “Il luogo scelto è infelice”

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"Complimenti a Robertino Ugolotti che ha sollevato la questione con un'interpellanza e ad Umberto Gianferrari, che in un commento ha rilevato il fatto che il lotto di terreno sul quale si stanno svolgendo i lavori è per circa metà interessato da una fascia di rispetto per le linee elettriche esistenti, un vincolo che riguarda certo tipo di edificazione ma caratteristica che sicuramente ne sconsiglia in qualche modo la fruizione".

Così inizia una nota di Luigi Bizzarri, capogruppo di "Rifondazione comunista-Castelnovo trasparente" in Consiglio comunale a Castelnovo ne' Monti, in riferimento al campo ricreativo che nascerà nella frazione di Carnola.

"Vorrei far notare un aspetto non citato finora da nessuno, ma che mi pare importante: la difficoltà ed il potenziale pericolo per gli abitanti della frazione, ed in particolare per i bambini, di raggiungere il posto. Per farlo sono infatti costretti a percorrere obbligatoriamente la strada provinciale anche nel tratto pericoloso della strettoia, priva di marciapiedi. Se si sommano tutti gli elementi portati nella discussione mi pare di poter affermare che tale scelta sia stata a dir poco... infelice".

Ma Bizzarri critica anche, più in generale, il metodo col quale si giunge alle decisioni amministrative. "Come consiglieri comunali - afferma - mai siamo stati interessati nella discussione del progetto, tranne che per votare il mutuo necessario per pagare i lavori. Abbiamo votato contro perchè, come in altre occasioni, ci si chiedeva di votare a scatola chiusa, senza conoscere alcun particolare dell'opera".

In conclusione: "La vicenda dell'isola ecologica da realizzare nel vecchio depuratore sul Dorgola, portata avanti sin al progetto definitivo e dovuta abbandonare per la presenza di vincoli insormontabili presenti sin dall'inizio, pare non aver insegnato nulla".

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Pezzi correlati:
- Carnola / "Rilassarsi vicino ad una porcilaia" (13 agosto 2008)